Studio dei sistemi di alimentazione di vulcani a condotto aperto
RESPONSABILI: Massimo Coltorti
Il gruppo di ricerca si occupa di applicare moderni metodi di studio petrologici e geochimici per ricostruire i processi di frazionamento, assimilazione, mixing e essoluzione di volatili (H2O, CO2, F, Cl, S) in vulcani a condotto aperto. L’Etna, grazie all’alta frequenza eruttiva e alla relativamente facile accessibilità, ha rappresentato per il gruppo di ricerca il principale oggetto di studio tuttavia, le metodologie sviluppate sono applicate anche ad altri contesti magmatici e geodinamici (Isole Eolie, Islanda, Antartide).
L’indagine petrologica si avvale delle seguenti tecniche:
- Applicazione di metodologie termo-barometriche per determinare le condizioni P-T di cristallizzazione dei magma;
- Utilizzo di modelli igro-metrici per la stima del contenuto in elementi volatili dei magmi;
- Stima delle condizioni d’ossidazione del sistema magmatico ed effetto della fugacità d’ossigeno sulla cristallizzazione del magma e sulla partizione liquido-solido degli elementi in traccia;
- Modellizzazione termodinamica dei processi di frazionamento e assimilazione crostale;
- Studio tessiturale e composizionale dei fenocristalli;
- Modellizzazione della diffusione elementare intracristallina e tra cristallo e magma, e stima della cinetica dei processi magmatici;
- Studia petrologico di inclusioni vetrose in fenocristalli di olivina e clinopirosseno, re-omogenizzate in condizioni di alta T e alta P.